Sport

Scatti fotografici dall’EROICA 2022

L’Eroica è un’esperienza particolare. Lo dicono tutti quelli che hanno partecipato a questa manifestazione, moltissimi dei quali hanno replicato più volte la loro presenza. Il nome è già un programma: con vecchie o, addirittura, antiche biciclette si affronta un tracciato di 209 chilometri disegnato nella meravigliosa provincia di Siena, quasi la metà del quale su strade bianche (sterrato), in un continuo saliscendi spacca gambe.

Non ci sono vincitori, la vittoria consiste nell’arrivare al traguardo.

Per una serie di indubbie difficoltà, gli organizzatori hanno programmato la diversificazione dei percorsi, affiancando a quello tradizionale, il più lungo, altri più brevi e più accessibili perché meno impegnativi, non per questo, però, privi del valore originario.

Ma una delle caratteristiche più significative dell’Eroica consiste nel fatto che i ciclisti devono presentarsi alla partenza abbigliati in linea con l’età della propria bicicletta, e questo fa della manifestazione un vero spettacolo.

I partecipanti sono di tutte le età, e quasi la metà di questi è costituita da persone di varie nazionalità, provenienti pure da paesi molto lontani geograficamente dall’Italia.

Fatica sudore, guasti meccanici non fermano gli indomiti ciclisti, accolti all’arrivo da un sorriso della miss che consegnerà loro una medaglia, ricordo della loro impresa, perché è tale per persone che ogni giorno vivono la loro vita normale, ad esclusione di quello dove sono eroi lungo le strade dell’Eroica. 

Fotografie realizzate con Fuji X-T4 e Sony a7IV

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